Premio Appiani

Descrizione

Il vincitore della X edizione del Premio Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria dedicata ad opere tradotte dalla lingua turca a quella italiana è Fulvio Bertuccelli con la traduzione di “Zamir” di Hakan Günday (2023, Marcos y Marcos) .
La cerimonia di premiazione si è tenuta martedì 15 luglio nella piazza di Rio nell’Elba in occasione della prima giornata dell’Elba Book Festival.


The winner of the 10th edition of the Lorenzo Claris Appiani Prize for literary translation dedicated to works translated from Turkish into Italian is Fulvio Bertuccelli with the translation of “Zamir” by Hakan Günday (2023, Marcos y Marcos).
The award ceremony 
was held in the square of Rio nell’Elba on the 15th of July, during the first day of the Elba Book Festival.

Descrizione

Il vincitore della X edizione del Premio Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria dedicata ad opere tradotte dalla lingua turca a quella italiana è Fulvio Bertuccelli con la traduzione di “Zamir” di Hakan Günday (2023, Marcos y Marcos) .
La cerimonia di premiazione si è tenuta martedì 15 luglio nella piazza di Rio nell’Elba in occasione della prima giornata dell’Elba Book Festival.


The winner of the 10th edition of the Lorenzo Claris Appiani Prize for literary translation dedicated to works translated from Turkish into Italian is Fulvio Bertuccelli with the translation of “Zamir” by Hakan Günday (2023, Marcos y Marcos).
The award ceremony 
was held in the square of Rio nell’Elba on the 15th of July, during the first day of the Elba Book Festival.

Il Premio Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria è promosso dalla famiglia Appiani, dall’Associazione Culturale Elba Book Festival e dal Centro Studi sulla traduzione (CeST) dell’Università per Stranieri di Siena, che garantisce anche il supporto scientifico, e si svolge con il patrocinio del Comune di Rio. La giuria del premio dal 2023 è presieduta dalla prof.ssa Giulia Marcucci e dal 2024 è stata nominata come componente fissa la traduttrice Ilide Carmignani. Ogni anno, a seconda della lingua scelta, vengono selezionati altri due esperti, uno del mondo editoriale e l’altro tra i docenti dell’Università per Stranieri di Siena.

Il Premio è riservato a una traduttrice o a un traduttore di un’opera letteraria pubblicata da un editore indipendente in traduzione italiana. Ciascun traduttore/traduttrice può partecipare con al massimo un’opera; ciascun editore non può presentare più di 2 opere di traduttori differenti. Ulteriori dettagli vengono indicati nel bando che pubblichiamo ogni anno nel mese di novembre.

Per informazioni sulle origini del Premio suggeriamo l’articolo a cura di Ilide Carmignani uscito sul Post nel 2023.


Nona edizione - lingua tedesca (2024)

Daria Biagi per la traduzione di I morti dell’isola di Djal di Anna Seghers (L’Orma, 2022). Menzione d’onore a Valentina Freschi per la traduzione di Robbi, Tobbi e il Vonapè di Boy Lornsen (Lupoguido, 2023). 


Ottava edizione - lingua spagnola (2023)

Francesca Lazzarato per la traduzione di Le cugine di Aurora Venturini (Edizioni Sur, 2022). Menzione d’onore a Valerio Nardoni per la traduzione di La voce a te dovuta di Pedro Salinas (Passigli, 2022). 


Settima edizione - lingua francese (2022)

Federica Di Lella per la traduzione di La sete di Marie-Claire Blais (Safarà 2021). 


Sesta edizione - lingua ebraica (2021)

Raffaella Scardi per la traduzione di Bugiarda di Ayelet Gundar-Goshen (Giuntina 2019). 


Quinta edizione - lingua giapponese (2020)

Gianluca Coci per la traduzione di La ragazza del Convenience Store di Murata Sayaka (e/o 2018).


Quarta edizione - lingua portoghese (2019)

S. Morabito/V. Tocco per la traduzione di L’aspirante gentiluomo di Francisco Manuel De Melo (Iguazu 2019).
Secondo premio a Marco Bucaioni per la traduzione di La passione di Almeida Faria (Urogallo 2018).
Menzione speciale a Gaia Bertoneri per la traduzione di Photomaton & vox di Herberto Hélder (Miraggi ed. 2017). 


Terza edizione - lingua cinese (2018)

Marco Fumian per la traduzione di Il podestà Liu e altri racconti di Yan Lianke (Atmosphere 2017).
Secondo premio a B. Leonesi/C. Viglione per la traduzione di Lanterna e il distretto dei ciliegi di Jia Pingwa (Elliot 2017).


Seconda edizione - lingua russa (2017)

Rosa Mauro per la traduzione di Requiem per un soldato di Oleg Pavlov (Meridiano Zero 2015).
Secondo premio a Marco Caratozzolo per la traduzione di Che disgrazia l’ingegno di Alexandr Griboedov (Marchese 2017). 


Prima edizione - lingua araba (2016)

Ramona Ciucani per la traduzione de Il giocatore d’azzardo di Mahmud Darwish (Mesogea 2015).
Secondo premio a Barbara Teresi per la traduzione di Frankenstein a Baghdad di Ahmed Saadawi (e/o 2015). 

The Lorenzo Claris Appiani Prize for literary translation is promoted by the Appiani family, the Elba Book Festival Cultural Association and the Translation Studies Center (CeST) of the University for Foreigners of Siena, which also guarantees scientific support, and takes place with the patronage of the Municipality of Rio.
Since 2023, the award jury has been chaired by Professor Giulia Marcucci and since 2024 the translator Ilide Carmignani has been appointed as a permanent member. Every year, depending on the language chosen, two other experts are selected, one from the publishing world and the other among the teachers of the University for Foreigners of Siena.

The Award is reserved for a translator of a literary work published by an independent publisher in Italian translation. Each translator can participate with a maximum of one work; each publisher cannot present more than 2 works by different translators. Further details are indicated in the notice that we publish every year in November.

For information on the origins of the Award we recommend the article by Ilide Carmignani published in ilPost (September 2023).


Ninth edition - german (2024)

Daria Biagi for her translation of I morti dell’isola di Djal by Anna Seghers (L’Orma, 2022). Honorable mention to Valentina Freschi for her translation of Robbi, Tobbi e il Vonapè by Boy Lornsen (Lupoguido, 2023). 


Eighth edition - spanish (2023)

Francesca Lazzarato for her translation of Le cugine by Aurora Venturini (Edizioni Sur, 2022). Honorable mention to Valerio Nardoni for his translation of La voce a te dovuta by Pedro Salinas (Passigli, 2022). 


Seventh edition - French (2022)

Federica Di Lella for her translation of La sete by Marie-Claire Blais (Safarà 2021). 


Sixth edition - (2021)

Raffaella Scardi for her translation of Bugiarda by Ayelet Gundar-Goshen (Giuntina 2019).


Fifth edition - (2020)

Gianluca Coci for his translation of La ragazza del Convenience Store by Murata Sayaka (e/o 2018). 


Fourth edition - portuguese (2019)

S. Morabito/V. Tocco for their translation of L’aspirante gentiluomo by Francisco Manuel De Melo (Iguazu 2019).
Second Prize to Marco Bucaioni for his translation of La passione byi Almeida Faria (Urogallo 2018).
Special mention to Gaia Bertoneri for her translation of Photomaton & vox by Herberto Hélder (Miraggi ed. 2017). 


Third edition - chinese (2018)

Marco Fumian for his translation of Il podestà Liu e altri racconti by Yan Lianke (Atmosphere 2017).
Second Prize to B. Leonesi/C. Viglione for their translation of Lanterna e il distretto dei ciliegi by Jia Pingwa (Elliot 2017). 


Second edition - russian (2017)

Rosa Mauro for her translation of Requiem per un soldato by Oleg Pavlov (Meridiano Zero 2015).
Second Prize to Marco Caratozzolo for his translation of Che disgrazia l’ingegno by Alexandr Griboedov (Marchese 2017). 


First edition - arabic (2016)

Ramona Ciucani for her translation of Il giocatore d’azzardo by Mahmud Darwish (Mesogea 2015).
Second Prize to Barbara Teresi for her translation of Frankenstein a Baghdad by Ahmed Saadawi (e/o 2015).